Mangiare è importante per vivere e vivere bene
L’uomo, come tutti gli esseri viventi, ricava dagli alimenti le sostanze necessarie (nutrienti); un corretto modo di alimentarsi è fondamentale per mantenere un buono stato di salute e svolgere le normali attività quotidiane. Il cibo possiede inoltre una valenza simbolica personale (di piacere) e di relazione sociale.
Le regole fondamentali
Le linee-guida per una corretta alimentazione fanno riferimento a individui in buona salute, che svolgono una regolare attività fisica. Quantità e qualità degli alimenti da assumere, così come tempi e modi nel mangiare per mantenersi in salute, si comprendono più facilmente se si conoscono le cinque semplici domande: perché, cosa, quanto, quando e come bisogna mangiare?
Perché mangiare?
La vita prevede un flusso costante di energia e materia, le perdite che si verificano nel sistema sono continuamente reintegrate dalle entrate (Bilancio in equilibrio fra entrate e uscite).
Che cosa mangiare?
45 nutrienti sono indispensabili: se ne manca anche uno solo, la vita non è possibile. I 45 nutrienti indispensabili si trovano negli alimenti mescolati con centinaia di composti chimici, alcuni dei quali possono avere anche altre funzioni utili (alimenti funzionali). Nessun alimento è completo, cioè ha riuniti in sé tutti i nutrienti di cui abbiamo bisogno. Perciò per una corretta (e sana) alimentazione la varietà di alimenti deve essere ampia. I profili nutrizionali dei vari alimenti permettono di suddividerli in 8 categorie, o meglio 7 + 1: questa suddivisione è intesa a razionalizzare il piano delle scelte alimentari dando infatti la possibilità di scegliere gli alimenti nell’ambito della stessa categoria.
Categoria n. 1: carni, pesci e uova
Categoria n. 2: latte e derivati (latticini, formaggi)
Categoria n. 3: cereali
Categoria n. 4: legumi
Categoria n. 5: grassi solidi o liquidi (olio)
Categoria n. 6/7: verdura e frutta
Categoria n. 8: alcol
Quanto mangiare?
Un buono stato di salute (‘Stato nutrizionale’) prevede che per ognuno dei 45 nutrienti si debba raggiungere un limite minimo e non superare un limite massimo. Al di fuori dell’intervallo di normalità, compaiono le malattie dell’alimentazione (per difetto e per eccesso).
Quando mangiare?
Le regole di una buona alimentazione prevedono che si mangi diverse volte al giorno. Accanto ai tre pasti giornalieri (colazione, pranzo e cena) è bene associare 1-2 spuntini intermedi.
Come mangiare?
Bisogna mangiare con calma, assaporando il cibo, in luogo confortevole, dedicando il tempo necessario e possibilmente in compagnia. Se è normale – proprio per il significato simbolico che ha il cibo – mangiare di più in occasioni particolari della vita, non bisogna cadere nell’abitudine di gratificarsi mangiando.