Film e libri in EDUCatt: consigli per l’estate tra gli uffici
Ci sono film che lasciano il segno e altri che scorrono via veloci come sullo schermo, libri che si finiscono con fatica e altri che toccano corde profonde, serie TV divorate in una notte e altre abbandonate alla seconda puntata: ogni lettura, ogni visione è un’esperienza soggettiva e unica, eppure quante volte leggendo un libro o guardando un film abbiamo pensato “piacerebbe tanto a…”?
Del resto, come diceva Cicerone, «la natura non ama ciò che è solitario» e condividere esperienze positive è importante per conoscersi e farsi conoscere, per definire il condiviso e comprendere le affinità.
In ogni ufficio, in ogni corridoio, insomma, in ogni ambiente di lavoro, quotidianamente si condividono momenti di vita, idee, esperienze, progetti e molto altro, e anche in EDUCatt non è mancata l’occasione per scambiarsi anche qualche consiglio di lettura o di visione per la pausa estiva.
Il tema della scoperta di sé è fil rouge nell’ufficio Promozione e sviluppo progetti dove sul fronte librario Veronica consiglia L’educazione di Tara Westover (Feltrinelli), il racconto di una lotta per l’autoinvenzione, mentre Andrea suggerisce la serie TV Breaking Bad (di Vince Gilligan, prodotta da Sony Pictures, su Netflix), storia di un professore che si costruisce una vita parallela nel mercato della droga, mettendo in discussione in toto l’uomo che credeva di essere.
Per gli amanti del citazionismo e degli anni ’80 dall’ufficio Agevolazioni economiche arriva la proposta di Stranger Things (ideata dai Duffer Brothers, Netflix) serie TV di fantascienza che, con la recente uscita della terza stagione, è tornata a far parlare molto, mentre Pietro consiglia Black Mirror (prodotta da Charlie Brooker per Endemol; Sky Cinema 1 – Netflix), una serie che obbliga a «una riflessione sul ruolo dei media nella società moderna». I consigli di Matteo rimpolpano le fila dei suggerimenti librari: di estrema e drammatica attualità è il libro di Francesco Nicolino intitolato Gli angeli non sono tutti bianchi (Carabba e ModuModu, disponibile anche in formato digitale), in cui la traversata del mediterraneo è raccontata dagli occhi di chi fugge da quella prigione a cielo aperto che è l’Eritrea; sul suo scaffale, in attesa di essere letto, anche Il cuoco dell’Alcyon (Sellerio), l’ultimo libro di Camilleri sul suo Montalbano.
L’ufficio Budgeting&Controlling ha consigli per tutti i gusti: dall’appassionante inchiesta di Philippe Jaenada su una delle pagine di cronaca nera più misteriose e affascinanti della Francia degli anni ’40, Lo strano caso di Henri Girard (Sellerio), all’umorismo leggero di Giacomo Poretti che in Alto come un vaso di gerani (Mondadori) si racconta tra colonie estive, scuole, oratori, bar con sguardo infantile, acuto ma privo di malizia.
Nella lista delle letture estive anche Una di luna di Andrea De Carlo (La Nave di Teseo) , romanzo dove la luna salvifica illumina la narrazione di un rapporto padre-figlia tutto da ricostruire.
Per chi preferisce le serie TV dall’ufficio Approvvigionamenti Marco suggerisce Riviera (di Neil Jordan, Sky Atlantic), un appassionante intreccio di violenze, menzogne e omicidi e Grand Hotel (di Brian Tanen, Fox Life), serie che racconta la vita personale e professionale dei lavoratori di un hotel a Miami.
Un libro che ha registrato alti tassi di lettura nell’ufficio Soluzioni&Strumenti, e che perciò non poteva mancare tra i consigli, è Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman (Garzanti): una storia di resilienza, di forza, di dolore, di speranza che, secondo Micaela, dovrebbe farci riflette sulla facilità con cui troppo spesso giudichiamo le stranezze degli altri senza conoscerne la storia, senza sapere cosa stanno vivendo. Sempre nella direzione di una ricerca di autenticità muove il romanzo Il cielo per ultimo di Michele Cecchini (Bollati Boringhieri) che col suo realismo magico sembra suggerire che il mondo può essere in tanti modi diversi, tutti da inventare.
Sul fronte televisivo le proposte spaziano dal genere fantascientifico, con Dark (serie televisiva tedesca, disponibile su Netflix) e Person of Interest (ideata da Jonathan Nolan, CBS), alla classica sitcom più spensierata Friends (di Marta Kauffman e David Crane, con Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry e David Schwimmer), che narra le vite di sei amici, con le loro avventure sentimentali tragicomiche e gli sviluppi delle loro carriere.
Se consigliare la lettura di un libro o la visione di una serie TV è un atto di generosità, accogliere il consiglio è una scommessa e trovare un’affinità di gusto una preziosa fortuna.
«”Se qualcuno fosse salito in cielo e avesse osservato la struttura dell’universo e la bellezza delle stelle, quella contemplazione sarebbe stata per lui priva di sapore e, invece, sarebbe stata piena di gioia se avesse avuto qualcuno a cui raccontarla”. La natura non ama ciò che è solitario […]»
(Marco Tullio Cicerone, Laelius seu De amicitia, XXIII, 88).