Rafforzare il sistema immunitario con il cibo
Anche l’alimentazione contribuisce a rafforzare il nostro sistema immunitario grazie all’integrazione di nutrienti essenziali, non senza qualche attenzione alla cottura dei cibi e alla sicurezza igienica degli alimenti.
La nostra dieta mediterranea è sempre un buon modello da seguire perché riassume nella piramide alimentare tutto ciò di cui il corpo ha bisogno: cereali, carne, pesce, frutta e verdura. In questo periodo di emergenza sanitaria anche l’alimentazione può contribuire a rafforzare il nostro sistema immunitario con qualche attenzione alla cottura dei cibi e all’integrazione di nutrienti essenziali.
Il consiglio innanzitutto è di prestare attenzione alla sicurezza igienica degli alimenti, delle superfici di preparazione e alla cottura dei cibi: gli alimenti crudi sicuramente sono più a rischio di quelli cotti, ma frutta e verdura non devono mancare nella nostra dieta perché, se opportunamente lavati, apportano tanti minerali importanti. Inoltre, è sempre buona norma cuocere i cibi poiché ogni eventuale carica virale viene eliminata con temperature superiori a 70 °C.
Da evitare il digiuno, perché quando non mangiamo a sufficienza il nostro organismo ne risente: l’alimentazione allora deve contemplare alimenti non solo sicuri, ma anche ricchi di minerali e vitamine che contribuiscano a rendere più forte il sistema immunitario. Lo schema alimentare deve essere suddiviso tra pesce, carne e uova, oltre alle consuete porzioni, come detto, di frutta e verdura: questo consentirà all’organismo di fare una scorta di minerali quali il rame, lo zinco, il selenio e tutto il complesso di vitamine B, B1, B6 e di vitamina D. Se con la sola alimentazione non si riescono ad introdurre le quantità di vitamine necessarie, gli integratori possono venirci in aiuto, ma solo sotto controllo medico. Bene frullati, centrifugati di frutta e verdura, spremute e merende a base di frutta secca, tipo noci e noccioline, ricche di zinco e rame.
Queste regole generali vanno bene sia per l’uomo che per la donna, mentre un discorso a parte meritano gli anziani, notoriamente più fragili. L’indicazione rimane quella generale di non digiunare e di mangiare sempre frutta e verdura ben lavata se cruda o centrifugata, dal momento che possono sussistere problemi di masticazione e deglutizione, in questo caso meglio mescolata al latte in modo da ingerire in una soluzione anche le proteine.
Un ultimo consiglio, valido per tutti, è di bere molta acqua, soprattutto in presenza dell’innalzamento della temperatura corporea: per rendere più gradevole l’integrazione di liquidi sono molto gustosi gli infusi di malva e camomilla.