Salta la fila con un clic
Da oggi è possibile prenotare il posto in coda grazie a ufirst, l’app che permette di saltare la fila in mensa garantendo un accesso sicuro e rapido ai servizi di ristorazione.
Con la graduale ripresa dei servizi in presenza, l’Ateneo ha dovuto modificare molte delle norme adottate per garantire al suo pubblico una fruizione sicura e contingentata all’interno degli spazi comuni.
Anche EDUCatt si è mosso fin da subito nella ricerca e nell’attuazione di sistemi intuitivi e snelli per permettere agli studenti, ai docenti e al PTA di vivere l’università in modo sicuro e nel rispetto delle norme previste.
Il primo di una serie di passi avanti verso una realtà sempre più connessa e a misura d’uomo è la convenzione stipulata con ufirst, l’app che consente di accedere ai servizi di ristorazione prenotando da remoto il posto in fila.
Come funziona Ufirst? Basta scaricare l’app sul proprio smartphone e il servizio assegnerà all’utente il suo numero, monitorando l’avanzamento della coda da remoto. Una volta in prossimità del proprio turno si riceve una notifica.
L’app consente agli utenti di diminuire l’attesa trascorsa in fila, migliorando così la percezione che gli utenti hanno del servizio, perché si ottimizza la risorsa più preziosa: il fattore tempo.
La scelta strategica di introdurre Ufirst è stata dettata dalla necessità di scaglionare l’ingresso nelle mense degli utenti, per garantire un controllo maggiore delle presenze.
Come funziona ufirst?
Via app: scaricando l’applicazione (disponibile sugli store iOS e Android) si potrà, grazie al sistema di geolocalizzazione, visualizzare la mensa desiderata e staccare virtualmente dall’app il numero per la fila. Successivamente, sarà possibile monitorare l’avanzamento della coda da remoto, ricevendo notifiche in prossimità del proprio turno e recandosi così all’ingresso del ristorante solo in quel momento.
Via sms: coloro che non possiedono ancora l’applicazione, potranno riservare il proprio posto in fila semplicemente comunicando al personale posto all’ingresso il proprio numero di cellulare. In questo modo il sistema invierà in automatico un SMS con lo stato di avanzamento della propria posizione in fila e, in prossimità del proprio turno, una notifica con l’indicazione di recarsi all’ingresso.
È possibile prenotarsi con due modalità differenti: con ingresso programmato (dalle 12 alle 12.30 e dalle 14 alle 14.30), per prenotare il proprio posto nelle fasce orarie disponibili e con prenotazione ingresso, per mettersi virtualmente in fila e attendere il proprio turno. L’ingresso è invece libero (non subordinato quindi all’utilizzo di ufirst) dalle 11.30 alle 12. Limitando la possibilità di programmare il proprio ingresso nei momenti di minore affollamento e consentendo di accodarsi prenotando il proprio posto nelle fasce centrali, si riduce di molto la durata complessiva delle code.
Oltre all’introduzione di separatori in plexiglass ai tavoli, restano in vigore gli accorgimenti come la misurazione della temperatura corporea all’ingresso, la disposizione di erogatori di gel igienizzante sia all’ingresso che all’interno delle strutture, l’utilizzo di posate imbustate, la disponibilità di condimenti monodose e l’autoservizio del badge che permette di evitare il contatto fra utente e addetto alla cassa, oltre che la sanificazione continua delle superfici di contatto e quella speciale a fine servizio, la creazione di percorsi differenziati di entrata ed uscita e la disposizione di segnaletica di distanziamento.
Come in precedenza, continuerà a essere consentito l’accesso alle mense alla sola popolazione universitaria e agli utenti autorizzati e identificabili e resteranno chiuse le aree myFood.