La dieta culturale per l’estate: i consigli dalle sedi
Libri, film, serie TV, documentari e podcast: una dieta culturale varia è quello che serve per passare al meglio il periodo di riposo della pausa estiva. Per prepararsi, ecco alcuni consigli dei colleghi delle varie sedi EDUCatt e dell’Ateneo.
Estate, tempo di riposo e di ricarica dopo mesi faticosi, resi ancora più sfidanti da un’emergenza sanitaria che ha accelerato la transizione digitale e complicato i processi lavorativi in molti settori, ma anche tempo per ampliare e variare la dieta culturale. Dalle diverse sedi dell’Ateneo arrivano i consigli dei colleghi EDUCatt e dell’Università Cattolica che spaziano da film, libri e serie TV a documentari e podcast.
Da Milano Maela consiglia due libri di Donatella Di Pietrantonio: l’Arminuta (Einaudi 2017) e Borgo Sud (Einaudi 2020). In uno stile asciutto, nervoso e a tratti febbrile l’autrice racconta storie di donne, ma soprattutto di figlie e di madri che indagano il sentimento di abbandono e la ricerca d’identità. Un tema corre in entrambi i libri: l’usanza di lasciare che alcuni figli vengano cresciuti da parenti diversi dai genitori, per motivi economici e per un diverso concetto di famiglia con maglie più larghe e comunitarie.
«Si parli, semmai, di fragilità, di esseri nati con la pelle più sottile, un bassissimo numero di anticorpi a ogni bene e male del mondo, dal dolore alla tenerezza, malinconia e amore compresi. Persone che le inchiodi con poco, basta un fiore per bucargli la pelle»: la storia di un poeta in caduta libera in un’esistenza priva di uno scopo è quella raccontata da Daniele Mancarelli nel libro La casa degli sguardi (Mondadori 2018), consigliato da Stefano insieme al romanzo Fiori di roccia di Ilaria Tuti, che celebra il coraggio e la resistenza delle donne, e L’enigma della camera 622 (La Nave di Teseo 2020), thriller da fiato sospeso fino all’ultima pagina, scritto in uno stile che, per chi conosce l’autore, può essere definito alla Joel Dicker senza bisogno di altre spiegazioni (J. Dicker è autore del caso letterario dal titolo La verità sul caso Harry Qubert, Bompiani 2013).
Per gli amanti del genere giallo, Lidia consiglia la graphic novel Green Manor. 18 affascinanti novelle criminali (edita da Bao Publishing 2015, autori Vehlmann e Bodart) che contiene altrettante brevi storie poliziesche e misteriose, alcune di impianto più classico mentre altre più particolari e infarcite del tipico humor inglese.
Sul fronte cinematografico Andrea consiglia l’ultimo film della Pixar, Luca (regia di Enrico Casarosa, su Disney+): ambientato nella splendida cornice delle Cinque Terre, narra di una storia in cui la diversità è sinonimo tangibile di valore, senza essere ridotta e svilita in perbenismo vuoto, e in cui il dialogo e l’incontro, che nel film diventano vera amicizia, riescono davvero a cambiare i personaggi e addirittura a innovare l’intero paese di Monterosso. Un film d’animazione non scontato, che dimostra come prendere sul serio l’altro, con tutti i suoi limiti, è la base per costruire una presenza unica e originale, capace di essere quindi anche motore di intervento civile e politico.
I consigli di Marco spaziano invece tra piattaforme e generi diversi: dalla mini serie su Alfredino Rampi disponibile su Sky, Alfredino – una storia italiana (regia di Marco Pontecorvo, produzione Sky Original), una tragedia accaduta in un paese non preparato a gestire la situazione, ma grazie alla quale nacque la Protezione civile, fino alla più leggera serie Generazione 56k su Netflix costruita su due piani temporali capaci di suscitare un entusiasmante «effetto nostaglia» nei nati tra gli anni Ottanta e i Novanta. Sempre su Netflix, il consiglio cinematografico è invece Sotto il sole di Riccione, una commedia estiva che racconta l’estate in modo leggero e spensierato, una sorta di Sapore di mare 2.0.
Sempre da Milano Alessia suggerisce Lupin, la serie Netflix con Omar Sy ispirata alle avventure del ladro gentiluomo che sta facendo molto parlare di sé, ormai da settimane in cima alla top 10 delle più viste in Italia e nel mondo, mentre Michela consiglia L’attacco dei giganti (disponibile su Prime e Netflix), un anime interessante perché interroga sul bene e sul male, su cosa è giusto e cosa sbagliato.
Infine, per chi ascolta podcast o vorrebbe iniziare a scoprire questa forma emergente, Micaela suggerisce Morning, la rassegna quotidiana di Francesco Costa, vicedirettore del Post, che ogni mattina dal lunedì al venerdì esce con una breve panoramica (20-25 min) della rassegna stampa dei giornali cartacei: si ascolta gratis, ma solo sulla app del post.
Dalla sede di Brescia arrivano alcuni consigli dai colleghi dell’Ufficio Comunicazione e dall’Area editoriale dell’Università Cattolica: Antonella consiglia L’inverno dei Leoni (Nord 2021) di Stefania Auci, libro che continua la saga dei Florio, dopo il bestseller I Leoni di Sicilia (Nord 2019) – un autentico caso editoriale internazionale con oltre 650mila copie vendute in Italia e in corso di traduzione in 32 Paesi – e il volume edito dalla stessa casa editrice dal titolo Quando le montagne cantano (Nord 2021), esordio letterario di Phan Que Mai Nguyen che narra una storia di guerra e di legami famigliari dipinta su un’altra grande storia, quella del Vietnam dall’occupazione francese fino quasi ai giorni nostri. Anche il suggerimento di Paolo popola le fila dei consigli librari: HappyNext. Alla ricerca della felicità (La Nave di Teseo+ 2021) è il libro in cui Simone Cristicchi va alla ricerca della felicità attraverso un percorso di sette parole – attenzione, lentezza, umiltà, cambiamento, memoria, talento, noi – attraverso le quali trovano spazio aneddoti, racconti e interviste: a suo avviso, da non perdere il contributo di Don Luigi Verdi.
Infine, per gli amanti del genere, ma anche per chi ama spaziare e provare gusti diversi, Salvatore consiglia Weathering with you – La ragazza del tempo, un film d’animazione giapponese di Makoto Shinkai. Una storia ambientata in una Tokyo piovosa in cui si intrecciano le vite di due giovani capaci di aiuto e supporto reciproco, una storia d’amore non scontata e un messaggio da tenere a mente anche nella vita quotidiana: anche nelle condizioni più precarie, anche quando il mondo sembra remare contro, c’è sempre qualcosa di bello che può sbocciare, pur nelle avversità.
Da Milano a Roma, passando per Brescia, i corridoi virtuali di EDUCatt sono ricchi di suggerimenti per variare e ampliare la propria dieta culturale nella pausa estiva, e se non bastassero, il podcast EDUCatt di questo mese, l’ECO dell’Estate, è ricco di incipit di volumi consigliati dalla redazione, tutti da scoprire attraversando la soglia che conduce dentro il nuovo mondo creato dal narratore per noi. Buona estate!
[Grazie ad Alessia Cordini, Andrea Castiglioni, Antonella Olivari, Maela Pierini, Marco Montanaro, Micaela Giamporcaro, Michela Da Boit, Lidia Muffolini, Paolo Ferrari, Stefano Terraneo e Salvatore Palermo per la collaborazione alla stesura dell’articolo]