Servizi e sicurezza: la ripresa in EDUCatt
La ripresa dei servizi dopo la pausa estiva è all’insegna della sicurezza per lavoratori e fruitori: tutte le disposizioni messe in campo della Fondazione concorrono a garantire l’attività di supporto e sostegno al progetto formativo dell’Università Cattolica nel rispetto delle misure necessarie per la salute dell’intera comunità.
Nel mese del rientro dopo la pausa estiva Fondazione EDUCatt aggiorna il suo piano di azioni per contrastare l’epidemia al fine di garantire a tutti i fruitori e a tutti i lavoratori la massima sicurezza dei luoghi condivisi e dei servizi offerti. Il programma di azioni, costruito in maniera flessibile proprio per adattarsi all’andamento dell’emergenza sanitaria e alle nuove disposizioni delle Autorità, contempla non solo procedure di sicurezza ormai usuali, quali misurazione della temperatura corporea all’ingresso delle strutture e distributori di gel igienizzante, o dispositivi e ausili come separatori in plexiglass e segnaletica dedicata alla gestione dei flussi, ma anche tecnologie informatiche e innovazioni gestionali che aiutino a garantire il funzionamento dei servizi tutelando la sicurezza dell’intera comunità universitaria.
In particolare, dal 23 agosto 2021 l’accesso ai servizi di ristorazione è possibile solo a fronte della presentazione di un green pass in corso di validità: per coloro che ne fossero momentaneamente sprovvisti o che preferissero consumare il pasto senza entrare in mensa, è reso disponibile in formula Express un sacchetto da asporto al Container.9 di Milano, a richiesta per la sede di Piacenza o tramite l’app Joyfood a Roma.
Anche per i Collegi e le Residenze dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, sulla scia delle indicazioni dell’Associazione Collegi e Residenze Universitarie (ACRU), EDUCatt ha predisposto una serie di norme per minimizzare i rischi di contagio: anche in questo caso il possesso del Green Pass è un requisito necessario per l’ingresso nelle strutture. Inoltre, la Fondazione richiede a ogni studente di presentare l’esito negativo di un tampone effettuato nelle 48h precedenti al rientro in struttura e di sottoscrivere una dichiarazione (disponibile già prestampata in portineria) in cui attesti di non manifestare alcuna sintomatologia riconducibile a infezione da covid-19 e di non avere avuto contatti negli ultimi 15 giorni con soggetti risultati positivi al virus. Infine, sono consentiti l’ingresso e la permanenza all’interno dei Collegi e delle Residenze a gestione EDUCatt solo attenendosi scrupolosamente a ogni misura prevista dal Vademecum per Collegi e Residenze Universitarie, sottoscrivendo l’impegno al pieno rispetto delle regole.
In tutti gli ambienti di lavoro della Fondazione una segnaletica ad hoc accompagna i lavoratori individuando percorsi di entrata e di uscita, che specifica la capienza prevista in ogni locale per il rispetto del contingentamento e del distanziamento necessario e ricorda le buone pratiche di igienizzazione delle mani e di corretto uso dei dispositivi di protezione individuale.
Per facilitare la consultazione delle norme e tutte le disposizioni in vigore per l’accesso ai servizi e alle strutture, EDUCatt ha predisposto un’area virtuale dedicata, di facile consultazione con il programma di azioni in costante aggiornamento, anche sulla base dell’andamento della situazione sanitaria e delle disposizioni del Ministero della salute. La volontà dell’Ente è quella garantire il funzionamento dei servizi in luoghi sicuri, ma anche agili nella gestione dei tempi e delle modalità di lavoro per un ritorno in presenza sicuro per l’intera comunità universitaria, non senza la necessaria collaborazione di ognuno e la responsabilità dei singoli.