Il Natale di EDUCatt: uno speciale scambio di auguri virtuale
La festa di Natale di EDUCatt quest’anno si svolge in una modalità virtuale che vuole trasmettere il calore, l’orgoglio e l’entusiasmo del fare che da sempre sono la forza della Fondazione. I messaggi di auguri di Elena Marta e di Angelo Giornelli, i saluti dei ragazzi di Casa Fogliani e le letture dei colleghi di tutte le sedi.
La conclusione del 2021 e l’attesa per l’anno che verrà sono tradizionale occasione, per la Fondazione EDUCatt, per guardare al percorso fatto nei dodici mesi passati, proiettandosi già nel futuro di nuovi giorni pieni di progetti, servizi e opportunità.
Anche quest’anno purtroppo l’emergenza sanitaria in corso non permette di riproporre in presenza la tradizionale festa natalizia di EDUCatt, ma nonostante tutto i sentimenti di vicinanza, condivisione e convivialità non vengono meno. Lo scambio di auguri e di pensieri per il Santo Natale e per il 2022 in arrivo aggiorna la modalità virtuale dello scorso anno ma si innova, presentandosi sotto forma di brevi video in cui sono protagonisti parole beneauguranti, annunci di progetti e uno “scambio di doni” tutto speciale.
I messaggi di auguri di Elena Marta e Angelo Giornelli
Inaugura la festa di Natale virtuale di EDUCatt la professoressa Elena Marta, al primo anno da Presidente della Fondazione: il suo augurio rivolto alla «grande famiglia» che ha imparato a conoscere in questi mesi viene amplificato nel riconoscere che, nonostante non ci sia stata ancora l’occasione per festeggiare insieme in presenza, nulla riesce a scalfire il desiderio e la vicinanza di intenti e di affetti verso EDUCatt e verso le persone che abitano e popolano l’istituzione.
La presidente nel suo messaggio sottolinea come tutti i membri della Fondazione siano accomunati da un intento: il desiderio di vedere realizzati i sogni dei giovani, della «generazione che verrà e che è importante già adesso», con una cura e un’attenzione che diventano progetto concreto; questo va a tradursi nel dono che EDUCatt ha pensato per quest’anno: «far confluire le nostre risorse e i nostri affetti nel prenderci cura di un giovane che, attraverso il progetto di Casa Fogliani, potrà fruire di questo “scambio di doni” simbolico che ci facciamo, contribuendo tutti alla sua formazione e alla sua crescita come cittadino».
«Grazie di cuore»: così si può riassumere il sentito messaggio dell’ingegner Angelo Giornelli rivolto a tutte le persone coinvolte, a vario titolo, nell’attività di EDUCatt. «Se la nostra Fondazione ha potuto continuare a svolgere la propria attività di accoglienza, di accompagnamento, di sostegno di tutti i ragazzi dell’Università Cattolica, dei ragazzi dei collegi e di coloro che utilizzano i nostri servizi, è grazie al vostro impegno, grazie alla vostra serietà, grazie alle competenze messe a disposizione senza badare a giornate e orari.»
Il direttore di EDUCatt si dichiara orgoglioso e fortunato di far parte della Fondazione, a maggior ragione dopo la chiusura di un periodo difficile dopo un anno ancora più difficile, e rimarca l’importanza di dare quanto si è ricevuto: per questo anche quest’anno si rinnova il sostegno al progetto Casa Fogliani e alla volontà di sostenere «una parte degli ultimi che ci vengono fatti incontrare dalla vita e dalla realtà a cui apparteniamo».
Condivisione, riflessione, voglia di stare assieme e di raccogliersi in preghiera: il momento della Santa Messa, celebrata da monsignor Claudio Giuliodori lunedì 20 dicembre, è stato occasione per disporsi con sincerità d’animo a vivere il Natale con gioia e con la speranza di un anno pieno di pace, letizia e desiderio sincero di mettersi a disposizione di chi ha più bisogno.
I ragazzi di Casa Fogliani: i saluti di Denish ed Elmer
Ed ecco che, di rimando, possiamo riascoltare le voci di chi abbiamo imparato a conoscere nel corso degli anni. I loro racconti ci hanno colpito e la passione con cui hanno affrontato a testa alta la vita e lo studio ci ha emozionato: le storie dei ragazzi che Casa Fogliani ha avuto modo di sostenere in passato riecheggiano nei messaggi video che Denish ed Elmer hanno voluto registrare per la Fondazione, per ringraziare di nuovo tutti coloro che hanno creduto nei loro progetti e nei loro sogni.
Dal collegio Sant’Isidoro di Piacenza Denish, oggi all’ultimo anno del corso di Food Production Management, è grato per l’ambiente universitario, per il rapporto con gli altri studenti e con i professori, per i servizi del collegio. Il suo è un sogno divenuto realtà, grazie al supporto di Casa Fogliani, e non vede l’ora di poter tornare in Uganda per mettere in pratica le competenze e gli insegnamenti appresi durante il suo percorso di studi in Italia.
Dall’Università Sedes Sapientiae di Lima arriva il saluto di Elmer, grato di aver preso parte al progetto stage overseas Italia&Perù e di aver potuto ampliare le proprie conoscenze e le proprie competenze in ambito accademico e lavorativo. «Sono davvero contento per tutto quello che ho avuto e per tutto quello che ho imparato in Italia»: la riconoscenza più grande va verso Casa Fogliani, che gli ha permesso di entrare in contatto con dimensioni speciali, tra le migliori a livello accademico e umano.
Una grammatica semplice dell’umano: il percorso di laboratorio teatrale 2022
La festa di EDUCatt si conclude con un richiamo allo spettacolo di Natale del 2019, l’ultima serata trascorsa assieme prima dell’insorgere dell’emergenza sanitaria. In quell’occasione lo spettacolo I giorni perduti aveva visto la partecipazione diretta di molti colleghi di tutte le sedi: un «momento straordinario di prosa teatrale», dice nel suo video di auguri l’ingegnere Giornelli, che prosegue assicurando il sostegno suo e della Direzione per la ripresa del percorso di laboratorio teatrale nel 2022 in tutte le modalità più opportune. «Si tratta di una grande occasione per sperimentare modi di elaborare insieme capacità di superare le difficoltà e gli ostacoli: questo è quello che offre il teatro».
Il saluto finale è affidato ora a Eleonora, Alessia, Rita, Giuseppe, Elena, Silvia, Marco, Monica e Andrea, che in questo video conclusivo leggono alcuni passi tratti dal libro di José Tolentino Mendonça Una grammatica semplice dell’umano, pubblicato da Vita e Pensiero.
[Puoi trovare tutti i video della Festa di Natale di EDUCatt 2021 sul canale Youtube della Fondazione.]