Accoglienza e solidarietà: tre nuovi studenti in Casa Fogliani
Oriente, Tanzania, Afghanistan: sono questi i luoghi di provenienza dei tre nuovi studenti accolti da Casa Fogliani. Il marchio invita tutti a conoscere le loro storie e a sostenere le loro carriere universitarie, grazie anche alla raccolta fondi indetta dal Centro Pastorale dell’Università Cattolica.
«Cosa stai facendo per gli altri?»: la domanda «più persistente e urgente della vita» (Martin Luther King Jr.) sta rimbalzando nelle menti di tutti con particolare insistenza in questi giorni, tesi alla costante ricerca di informazioni e di comprensione verso ciò che sta accadendo a poco più di 2000 chilometri da noi. La consapevolezza impellente di dovere e potere essere di supporto per chi si trova in situazioni di disagio, di sconforto e di necessità immediata ora più che mai diventa parte della nostra quotidianità, e per le realtà che ne fanno da tempo la loro mission è ulteriore occasione per raccogliere le forze, ampliare lo sguardo e far sì che nessuno venga lasciato indietro.
«Io ci tengo molto a far sapere a chi non ha vissuto queste cose l’importanza della pace, della famiglia, di vivere tranquilli»: ce lo ha raccontato Omayma, che dalla Siria è arrivata in Italia con il sogno di lavorare un giorno in ambasciata e aiutare chi, come lei, si è trovato in balia della guerra e della fuga dalle proprie terre. Negli anni abbiamo conosciuto a fondo la sua storia, accanto a quella di Elmer e di Denish, entrambi intenzionati a impegnarsi con tutte le loro energie per i loro paesi di origine e poter restituire quanto appreso e vissuto durante le loro esperienze di studio in Italia. Ad accomunare le loro storie l’Università Cattolica del Sacro Cuore e Casa Fogliani, il marchio solidale che, tramite la vendita di prodotti selezionati di alta qualità, interviene concretamente nel sostenere la formazione di ragazzi e ragazze che, come loro, desiderano un futuro migliore.
Casa Fogliani raccoglie le esigenze più immediate degli studenti e delle studentesse che entrano a far parte del Progetto Adozione, restando fedele alla mission che la collega a EDUCatt: tutelare il diritto allo studio in ogni modo possibile, ascoltando direttamente le necessità di chi si rivolge loro. Il supporto del marchio solidale si è concretizzato negli scorsi anni nel consolidamento della lingua inglese per gli esami di Omayma, nella copertura delle spese di viaggio per il progetto di stage overseas di Elmer, nel vitto e nell’alloggio presso il collegio Sant’Isidoro di Denish, che è a un passo dalla laurea in Food Production Management; ora Casa Fogliani accoglie tre nuovi studenti: tre nuove storie da conoscere e raccontare, tre carriere universitarie da sostenere e far crescere.
Casa Fogliani sta sostenendo una ragazza proveniente dall’Oriente e due ragazzi, originari della Tanzania e dell’Afghanistan, e li accompagnerà nel corso dello svolgimento del loro percorso universitario. In particolare i due studenti, entrambi iscritti al Double-degree tra l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Università ISARA di Lione (MS in Food Processing: Innovation and Tradition e MS in Suistainable Food System), sono i protagonisti della raccolta fondi organizzata dal Centro Pastorale e inserita nel contesto del cammino quaresimale: la comunità universitaria è invitata a contribuire, accanto all’Ateneo e alla Diocesi di Cremona (che attualmente ospita i ragazzi presso il seminario vescovile), tramite piccoli gesti di accoglienza e solidarietà per contrastare le difficoltà determinate dall’emergenza da Covid-19 e le problematiche presenti nei loro territori di provenienza. Un invito all’aiuto solidale, che non trascura ovviamente la situazione attuale: oltre al sostegno verso i ragazzi di Casa Fogliani, parte dei proventi della Quaresima di Carità 2022 sarà destinata al sostegno della popolazione ucraina.
Dare una risposta soddisfacente alla domanda iniziale, «cosa stai facendo per gli altri?», forse non è così scontato e banale: quello che ognuno di noi può provare, nel suo piccolo, a fare è contribuire nel concreto a dare speranza, ad aiutare ragazzi e ragazze meritevoli di realizzare i loro sogni, a far conoscere le loro storie e accompagnarli per un tratto di strada verso un futuro pieno di soddisfazione e serenità.
Come contribuire
I contributi per la Quaresima di Carità 2022 possono essere versati da singoli, da enti e associazioni, dai Collegi e da tutti coloro che vogliano contribuire direttamente presso il Centro pastorale di sede (per le sedi padane) oppure attraverso l’Associazione “Agostini semper”.
È possibile contribuire con bonifico bancario intestato a:
Agostini semper – Associazione degli studenti del collegio Augustinianum
IBAN IT26U0306909425100000004446
Causale: Fondo donazione Quaresima di carità 2022
È possibile contribuire anche attraverso Paypal, scansionando il seguente QR code: