Quaresima di carità in tempo di guerra
Le iniziative della Quaresima di carità 2022 entrano nel vivo della Settimana Santa, mentre intorno infuria la guerra. Un motivo in più per dedicarsi alla solidarietà disinteressata verso chi è costretto a lasciare il paese in cui è nato.
Dal Mercoledì delle Ceneri è iniziato il cammino di quaranta giorni verso la Pasqua, il cuore dell’anno liturgico e della fede. È un cammino che, simbolicamente, segue quello di Gesù, che agli inizi del suo ministero si ritirò per quaranta giorni a pregare e digiunare, tentato dal diavolo, nel deserto.
Nel 2022 in Università Cattolica si è deciso di celebrare il periodo con delle iniziative rivolte alla solidarietà per chi, per varie ragioni, è costretto a lasciare il proprio paese d’origine. Il significato simbolico della Quaresima si concentra nella carità, una delle tre virtù teologali, insieme a fede e speranza, cioè nell’amore nei confronti di Dio e degli altri.
Solidarietà e carità per chi fugge
L’elemosina e il volontariato, espressioni di amore disinteressato, diventano la chiave per un aiuto solidale che il Centro Pastorale dell’Università Cattolica in collaborazione con i collegi in campus delle sedi padane e le associazioni di ex-collegiali, ha indirizzato, attraverso una raccolta fondi, a due studenti che hanno incontrato particolari difficoltà a causa delle situazioni determinate dal Covid-19 e dalle problematiche legate ai territori di provenienza.
Per questo, durante il periodo quaresimale, e tanto più ora nella Settimana Santa di Pasqua, si invita la comunità universitaria ad aderire e ad offrire un aiuto affinché anche il più piccolo contributo si possa trasformare in un intervento concreto di accoglienza e solidarietà volto a sostenere la formazione di due brillanti studenti che desiderano un futuro migliore.
L’Ateneo è già intervenuto per quanto concerne le tasse e gli altri adempimenti. Grazie al supporto della Diocesi di Cremona è stato possibile in questo anno alloggiare i ragazzi presso il Seminario vescovile, ma i costi ancora da sostenere ammontano a 3.000 Euro per ciascuno studente (in totale 6.000 euro). I contributi possono essere versati da singoli, da enti e associazioni, dai Collegi e da tutti coloro che vogliano contribuire direttamente presso il Centro pastorale di sede (per le sedi padane) oppure attraverso l’Associazione “Agostini semper”.
«Cristo è crocifisso lì, oggi»
Ma questa Quaresima del 2022 è funestata anche dalla guerra. Gli appelli per la pace e per il cessate il fuoco sembrano inascoltati. Anche nell’Angelus della Domenica delle Palme Papa Francesco ha chiesto che si «depongano le armi! Si inizi una tregua pasquale: ma non per ricaricare le armi e riprendere a combattere, no! Una tregua per arrivare alla pace attraverso un vero negoziato, disposti anche a qualche sacrificio per il bene della gente. Infatti, che vittoria sarà quella che pianterà una bandiera su un cumulo di macerie?».
A seguito della situazione di emergenza causata dallo scoppio della Guerra, l’Università Cattolica in collaborazione con Caritas ambrosiana ha attivato una serie di azioni per sostenere le popolazioni colpite direttamente dal conflitto e alcune iniziative per gli studenti che vorranno intraprendere o completare il loro corso di studi in Ateneo. In questo contesto, anche le eventuali eccedenze della raccolta della Quaresima solidale saranno dunque devolute alla Caritas Ambrosiana a sostegno della popolazione ucraina colpita dalle conseguenze del conflitto in corso.
Come contribuire:
Con bonifico bancario a:
Agostini semper – Associazione degli studenti del collegio Augustinianum
IBAN IT26U0306909425100000004446
Causale: Fondo donazione Quaresima di carità 2022
Per saperne di più scarica il pdf dell’iniziativa oppure scrivi ai seguenti indirizzi email:
Centro pastorale
centro.pastorale-mi@unicatt.it
Agostini semper
info@agostinisemper.it
Casa Fogliani
progetto@casafogliani.it