A Bookcity Milano tra i libri usati in Ateneo si riscopre (anche) il piacere del buon cibo
Con l’appuntamento autunnale del Salottino del libro usato, la Scuola di lettura organizzata da Vita e Pensiero e nuove proposte fuori menu a tema letterario in Ristorante.9, la sede milanese dell’Università Cattolica si anima di iniziative che mettono al centro l’amore per il libro e per la lettura in ogni sua forma.
Dal 16 al 20 novembre Milano risuona di voci, discussioni, scambi di idee e soprattutto dello sfogliare di tante pagine: riparte Bookcity Milano, che come ogni anno mette al centro di eventi diffusi su tutto il territorio metropolitano il libro, la lettura e i lettori, motori e protagonisti dell’identità della città e delle sue trasformazioni nella storia passata, presente e futura.
Alla festa l’Università Cattolica del Sacro Cuore partecipa con una serie di iniziative che coinvolgono anche EDUCatt e la casa editrice Vita e Pensiero. Al centro c’è il desiderio della riscoperta: che sia di “nuovi” libri usati da acquistare (tanto meglio se al prezzo di un caffè), che sia del piacere dell’esperienza della lettura, che sia di piatti gustosi legati in maniera insospettabile alla carta e alla penna.
Il Salottino del libro usato
Con Bookcity Milano torna in Università Cattolica il Salottino del libro usato, evento ormai tradizionale per il mese di novembre della Fondazione per il Diritto allo Studio Universitario. Alla caccia di libri fuori catalogo, dimenticati o introvabili: dal 17 al 23 novembre, dalle 10 alle 17.30 da quest’anno nuovamente nella Sede Centrale di Largo Gemelli, presso il Cortile Santa Teresa, lettori, bibliofili, studiosi e studenti hanno la possibilità di visitare una piccola fiera en plein air e di arricchire le proprie librerie di volumi, alienati dal catalogo EDUCatt o donati per l’occasione da editori, donatori privati e docenti dell’Ateneo, al contributo simbolico di 1 euro.
Storia dell’arte, filosofia, marketing, economia, letteratura e molto altro, assieme a riviste e CD: più di 4000 libri che cercano nuovi compagni di lettura e che con il loro acquisto hanno incrementato la cifra disponibile per l’acquisto di nuovi libri al servizio di prestito libri della Fondazione. E, per chi è amante del mistero, è tornata l’iniziativa Mystery Book: per partecipare basta acquistare un libro impacchettato (selezionato dagli studenti che svolgono il servizio tra svariati generi, tra cui i grandi classici della letteratura), senza conoscerne il titolo e senza vederne la copertina. Tra l’altro, con un euro in più si può ricevere anche una Birra Elettra o una Birra Clelia di Casa Fogliani, aggiungendo un valore in più a un’operazione già virtuosa. Se, come dice Olivander in Harry Potter e la Pietra Filosofale, «è la bacchetta a scegliere il mago», in questo caro è il libro misterioso a scegliere il suo lettore.
Scuola di lettura: appuntamento con Alberto Manguel e Jules Verne
Bookcity Milano vuole anche essere l’occasione di custodire e rilanciare l’universo della lettura e gli incontri profondi tra l’interiorità di chi legge e i mondi che si nascondono tra le righe di un libro. È un percorso, quello della festa del libro milanese, che si lega strettamente a quello della Scuola di lettura promossa dalla casa editrice dell’Università Cattolica del Sacro Cuore Vita e Pensiero, che vuole portare chi vi prende parte a tornare ad affezionarsi “per contagio” all’esperienza della lettura: sei momenti che, da ottobre 2022 a maggio 2023, vedranno come protagoniste le risonanze suscitate da un libro caro, ai maestri di scrittura (e di lettura) che prenderanno parte agli incontri, e la condivisione con i partecipanti alla Scuola di lettura e con gli uditori. Inaugurata lo scorso 27 ottobre con Alessandro D’Avenia e l’amore per Italo Calvino e le sue Fiabe italiane, la Scuola di lettura ha fatto sua la cassa di risonanza degli eventi letterari di Bookcity per l’incontro Non è possibile vivere da soli, con Alberto Manguel – scrittore, bibliofilo e direttore del centro internazionale sulla lettura di Lisbona – e Ventimila leghe sotto i mari di Jules Verne. All’appuntamento di venerdì 18 novembre, nella Cripta dell’Aula Magna, è seguito un aperitivo letterario presso l’Enosteria sociale (via Pietro Calvi 31) insieme a Manguel e Andrea Kerbaker, dove si è parlato di ricette culinarie e cocktail tratti dal libro dell’autore argentino Ricettario dei luoghi immaginari.
Tutte le informazioni per prendere parte ai prossimi incontri della Scuola di lettura sono disponibili sul sito di Vita e Pensiero e sul sito Viva il lettore.
Piatti a tema letterario in Ristorante.9
Il Ricettario dei luoghi immaginari, dove Alberto Manguel fa sedere il lettore a tavola con i suoi personaggi preferiti per sperimentare e inventare ricette letterarie tra le più fantasiose di sempre, è stato protagonista, sabato 19 novembre, dell’evento Il gusto di mescolare realtà e fantasia presso la Sala Weil Weiss del Castello Sforzesco e Piazza Castello. Durante l’evento, al quale oltre all’autore hanno preso parte lo scrittore Alessandro Zaccuri e la giornalista Anna Prandoni, sono state proiettate le ricette-video del volume realizzate dallo chef Andrea Dell’Edera. Si tratta dei piatti fuori menu a tema letterario realizzati appositamente dallo chef, che si possono assaggiare per tutta la settimana, dal 16 al 23 novembre, in Ristorante.9.
Sulla scia delle proposte delle scorse edizioni, anche quest’anno il trasversale ristorante di via Necchi 9, ricettacolo e aggregatore di eventi culinari e culturali, e lo chef Andrea Dell’Edera, in collaborazione con Casa Fogliani, presentano piatti in grado di stuzzicare i palati e incuriosire verso nuove avventure letterarie e gastronomiche: non resta dunque che provare le crocchette alla Sancio, dopo aver sfidato i mulini a vento di Don Chisciotte della Mancia, e assaggiare i noodles della lamaseria per lasciarsi guidare verso il monastero tibetano dello Shangri-La di Orizzonte perduto, senza dimenticare di lasciare uno spazio per le nuvolette beate, dessert ispirato alla Storia vera di Luciano di Samosata che darà la carica giusta per partire all’avventura delle Colonne d’Ercole.