Lavorare in EDUCatt, i nuovi volti della Fondazione si raccontano

La squadra di EDUCatt si allarga e dà il benvenuto ad alcune delle nuove risorse che si aggiungono alla famiglia dell’Ente per il diritto allo studio.

Con le chiusure dei servizi e l’avvicinarsi delle vacanze estive, la Fondazione si prepara a qualche giorno di pausa prima della riapertura di settembre.
Il periodo, quindi, suggerirebbe uno stop alle attività in attesa delle novità in previsione con la ripresa dell’anno accademico.
Il mese di luglio, invece, segna per EDUCatt uno spartiacque importante, tra nuovi arrivi e calorosi arrivederci.
I nuovi volti dell’Ente si raccontano: ecco i loro nomi e le loro storie.

Nicole Meddis da qualche settimana si è insediata nella sede di Milano. Con oltre 15 anni di esperienza nell’attività di Executive Assistant nel mondo finanziario, ha svolto anche mansioni di HR e di Business Development.
A luglio entra a far parte, con felicità ed entusiasmo, della famiglia di EDUCatt con il ruolo di assistente di direzione, in supporto alla Presidenza e alle mansioni HR e focal point per le risorse umane.

Andrea Fracasso inizia il suo percorso all’interno dell’Ente da studente collegiale al San Damiano di Roma: di origini leccesi, dopo una laurea magistrale in Economia e Management dei servizi – profilo Management per la Sanità e una collaborazione presso ALTEMS, scuola di ricerca e management dei sistemi sanitari sita sempre presso l’Università Cattolica, approda a Milano nell’ufficio di Bilancio, Contabilità, finanza e controllo, con specializzazione nel controllo di gestione.

Al Buonarroti è tempo di saluti: Marco Bonanomi, al servizio degli studenti dagli anni Novanta negli ambiti di Ristorazione e Collegi e dal 2011 Responsabile di Direzione della Residenza, a fine settembre si congederà dalla Fondazione per il meritato pensionamento.
Il testimone per il ruolo di Responsabile di Direzione della Residenza viene raccolto da Fabiano Sarti, psicologo, che da qualche settimana è anche all’interno dello staff Mediazione Culturale, Integrazione e Supporto pedagogico. Il suo background si sviluppa all’interno del mondo non profit, prima come formatore, poi come progettista di nuovi servizi e, infine, come consulente strategico per l’avvio di nuove unità interne dedicate alla comunicazione, al marketing e alla raccolta fondi.