Un saluto a Fabio Beretta, volto storico della Fondazione e… della pubblicità di un amaro
Un “filo di fumo” dedicato a Fabio Beretta, volto storico di EDUCatt che ha visto nascere la Fondazione nel 2009 dopo una lunga esperienza nell’ente regionale I.S.U. Con la pensione si aprirà una nuova fase della sua vita, che accoglie salutando i suoi colleghi con un ricordo degli anni trascorsi in EDUCatt.
«Volendo scrivere qualcosa sul mio lavoro, non posso che tornare al 12 marzo 1984, quando timbravo per la prima volta il cartellino in largo Gemelli.
Adesso che sono al termine del mio percorso lavorativo mi vengono alla mente alcune considerazioni.
In origine la mia collocazione professionale era presso l’ISU, confluito poi in EDUCatt nel 2009, ma sempre sotto il sicuro mantello dell’Università Cattolica.
Anzitutto il ricordo va a tutte le persone incontrate, da vicino oppure occasionalmente, che indubbiamente hanno contribuito a formare la mia persona; e di questo non posso che essere grato.
Nel tempo ho rivisto i compagni di scuola in veste di studenti, poi i loro figli, fino ad allargare la cerchia delle conoscenze con gli amici degli amici.
Attraversando i chiostri si percepisce la storia che ha costruito quest’opera grandiosa di cui sono tuttora onorato di fare parte.
La bellezza che negli anni ha contribuito a formare tanti protagonisti della nostra storia italiana è presente in ogni angolo dell’Ateneo. Il privilegio, che spesso non viene abbastanza valorizzato per mancanza di consapevolezza, è un sentimento cui non posso restare indifferente.
La grande compagnia della Chiesa garantisce la rotta di quest’opera nata attraverso l’impegno dei padri fondatori che non hanno sottovalutato questo progetto culturale che ha fatto grande l’Università, dando a chi l’ha frequentata a vario titolo la possibilità di partecipare a questa grandezza.
Non mi resta che ringraziare nuovamente per l’opportunità che il Destino buono mi ha riservato consentendomi questo percorso professionale.
Ma il mio grazie commosso va a tutti quelli a cui ho voluto bene, che mi hanno voluto bene, con i quali a volte ci si “sopportava scambievolmente”, su suggerimento di San Paolo; l’affetto non verrà meno.
Quindi, non sarò presente come sempre, ma il mio cuore non potrà andare lontano da qui».
Fabio
Di seguito riportiamo i saluti dei colleghi dell’ufficio Agevolazioni Economiche:
«Caro Fabio, ti auguriamo di essere sempre impegnato in tante iniziative che ti portano a fare esperienze arricchenti e a sorridere sempre come in queste foto con i tuoi nipoti; aggiungiamo anche una chicca, per chi non lo sapesse: l’esperienza fatta ormai parecchi anni fa, in cui hai prestato il tuo volto e il tuo brio in una campagna pubblicitaria di un noto (all’epoca…) amaro.
I tuoi colleghi»
«Caro Fabio,
ti scrive il tuo supporto tecnico nei “cerca verticale”, a cui mancheranno tanto le tue peripezie coi cod. wurstel di MyEducatt, ma a cui mancherà anche, e soprattutto, il tuo costante impegno a supporto degli studenti nei loro momenti di maggior bisogno, sempre accompagnato da comprensione umana oltre che professionale.
Un collega e un amico su cui poter contare, sempre e comunque, anche in futuro, oltre questo importante e bellissimo traguardo.
Congratulazioni!
Pietro»
(La foto in copertina è di Andrea Aschedamini).
