Collegio Nuovo Joanneum, un intervento di riqualificazione orientato alla sostenibilità e alla student experience
Grazie al PNRR e ai finanziamenti pubblici da destinare alla realizzazione di alloggi e residenze per studenti, prende avvio il progetto di ampliamento del Collegio Nuovo Joanneum, pronto a ospitare dall’anno accademico 2025/2026 oltre 150 studenti in più.
Le residenze universitarie, grazie ai prezzi calmierati e alla possibilità di usufruire di bandi per borse di studio, sono la soluzione che molte università offrono ai propri studenti. Le strutture sono infatti spesso pensate per sostenere i percorsi formativi dei ragazzi, agevolandone lo studio e la partecipazione ai corsi.
I posti disponibili nelle residenze universitarie non sono tuttavia sufficienti a coprire il fabbisogno abitativo dei fuorisede: per questo negli ultimi 20 anni lo Stato ha preso diverse misure per creare nuovi alloggi universitari, a partire dalla legge 338/2000 che prevede cofinanziamenti pubblici pari al 75% di progetti rivolti alla realizzazione di alloggi e residenze per studenti.
Anche EDUCatt, su mandato dell’Università Cattolica e Istituto Toniolo, ha presentato a maggio del 2022 i suoi progetti di intervento edilizio per alcune strutture universitarie nelle sedi dell’Ateneo. I gruppi di progettazione, coordinati direttamente dal direttore della Fondazione per il diritto allo studio, l’ing. Angelo Giornelli, e dall’arch. Luca Bianco, che in EDUCatt ricopre l’incarico di Facility Manager, hanno pensato in chiave green tutti i lavori che coinvolgeranno i collegi e le residenze universitarie EDUCatt.
Uno degli interventi più importanti per il 2024 è proprio quello che interesserà il Collegio Nuovo Joanneum, struttura in Campus a utenza maschile, la cui concezione data agli inizi degli anni Novanta; l’intervento prevede la realizzazione di una nuova manica di edificio e la ristrutturazione di un’area del collegio esistente.
Per quanto concerne l’ala già esistente è prevista una diversa distribuzione interna degli spazi e una ricollocazione dei posti alloggio, per rispondere meglio a specifiche esigenze funzionali degli studenti e un adeguamento strutturale degli impianti secondo gli standard di efficientamento energetico.
Nella zona di nuova costruzione invece, aderente alla porzione già esistente, è prevista la realizzazione di un nuovo corpo una superficie lorda totale di circa 6.100 mq.
L’obiettivo è incrementare la capacità abitativa per soddisfare un maggior numero di richieste da parte dei futuri iscritti: il traguardo è arrivare a 250 posti alloggio, contro i 95 attuali. Una sfida ambiziosa che risponde però perfettamente al bisogno residenziale dei prospect.
Il progetto prevede anche la realizzazione di un servizio di bicycle sharing per facilitare gli spostamenti della popolazione di studenti all’interno dell’area universitaria del Policlinico Gemelli; l’intervento coinvolgerà inoltre l’area circostante tramite una riorganizzazione dei percorsi carrabili e pedonali, la dotazione di aree a parcheggio oltre a quelle esistenti, l’integrazione del verde e l’installazione di elementi d’arredo urbano.
Il progetto prevede inoltre un impianto di illuminazione esterna con corpi illuminati a LED distribuiti nell’area.
Particolare attenzione è stata riservata all’ambiente: in fase di progetto si è stati attenti alla sostenibilità proponendo l’impiego di fonti energetiche rinnovabili, con l’installazione in copertura di pannelli solari e sistema fotovoltaico per la produzione di energia, l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale e l’installazione di sistemi oscuranti esterni lungo le facciate maggiormente esposte all’irraggiamento solare nelle ore calde della giornata.
A 31 anni dalla nascita del Collegio Nuovo Joanneum il Campus di Roma accoglie con spirito di innovazione la proposta residenziale in progetto: per fare residenzialità di qualità, guardando al futuro senza dimenticarsi delle proprie radici.