L’autunno caldo della progettazione europea, tra meeting e pianificazione
Il mese di ottobre ha rappresentato un importante punto di arrivo e di svolta per le attività di disseminazione che coinvolgono EDUCatt sul fronte europeo delle iniziative, che coinvolgono istituzioni e partner, a favore della mobilità studentesca.
Una sfida avvincente e impegnativa, quella dell’europrogettazione, realizzare le proprie idee, non tradendo la propria mission, restando fedeli alle linee guida della Commissione europea, con un solo obiettivo: fare ed essere rete per gli studenti in mobilità.
Con questo spirito lo scorso 17 ottobre, EDUCatt ha preso parte al secondo meeting in presenza di “SELF-Solo-entrepreneurship in Post-pandemic Europe”, ospitato dall’Università di Malaga, che coordina il progetto, in cui è leader del Work Package 2 “Mapping and identification of most sought-after and relevant competences for aspiring solo-entrepreneurs and self-employment”.
L’incontro ha rappresentato un importante momento di coordinamento interno al consorzio, in particolare riguardo gli aspetti amministrativi, di disseminazione e di sviluppo delle attività previste, traendo le conclusioni del lavoro svolto alla guida della ricerca condotta nel corso del WP2, terminato ufficialmente a fine agosto 2024.
Durante la ricerca, i partner hanno analizzato lo stato dell’arte dell’imprenditorialità individuale nei contesti nazionali di riferimento, con una visione di ampio respiro europeo portata specificatamente dall’Institut de Haute Formation aux Politiques Communautaires, evidenziando sfide e criticità presenti e riportando casi di studio concreti. La Fondazione ha portato a termine lo sviluppo dell’Executive Summary e della “Matrix”, il documento in cui sono elencati i bisogni formativi identificati dai partner a livello di competenze, conoscenze e attitudini per gli aspiranti giovani imprenditori individuali. La matrice è la base per lo sviluppo dei training che saranno oggetto del Work Package 3, appena iniziato e guidato dall’Università portoghese di Aveiro. Tutti i documenti prodotti nel corso del WP2 sono stati tradotti nelle lingue del partenariato: italiano, spagnolo, portoghese e slovacco.
Durante l’incontro di monitoraggio dei progetti Cooperation partnership settore “Higher Education”, svoltosi il 29 e il 30 ottobre, e avviato tramite la call del 2023 con INDIRE, l’Agenzia italiana che coordina il programma Erasmus, è stato presentato anche il progetto “ESC-tension 2 – Accelerating ESC Adoption in the EEA”, coordinato da Fondazione ENDISU e di cui EDUCatt è partner associato. Nel contesto dei progetti correlati alla tematica della digitalizzazione, ESC-tension 2 rappresenta una best practice, un esempio gestionale concreto per i futuri coordinatori.
L’Agenzia Nazionale ha posto il focus su aspetti di carattere amministrativo relativi alla gestione dei progetti in questo ambito, passando in rassegna aspetti documentali, obblighi e scadenze per i coordinatori ed eventuali controlli cui potrebbero essere sottoposti.
L’europrogettazione rappresenta sempre una preziosa occasione di confronto e networking per la Fondazione, che ha potuto conoscere nuove realtà progettuali e incontrare possibili nuovi partner istituzionali, con i quali poter lavorare su sinergie comuni.