Un «fare» attento alla diversità e all’inclusione
Sono iniziati gli incontri dedicati alla creazione di contenuti in chiave accessibile e inclusiva che EDUCatt propone ai propri collaboratori per diffondere sempre più una cultura condivisa attenta alla diversità.
Per incentivare una cultura condivisa attenta all’inclusione e alla diversità, EDUCatt ha organizzato due pomeriggi dedicati alla progettazione e creazione di contenuti accessibili, in collaborazione con Accessiway e Kotuko, i due partner in materia della Fondazione.
L’idea di fondo è quella di rendere l’inclusione un valore fondamentale su cui strutturare il proprio agire fin dalla fase progettuale, per poter così accogliere il bisogno, sempre più diffuso nella comunità universitaria, di fruire contenuti pensati per essere accessibili a tutti e personalizzabili.
Il percorso, che si svolge nelle due giornate di mercoledì 13 novembre e mercoledì 4 dicembre, ha il fine di introdurre l’idea di accessibilità all’interno dei processi organizzativi di coloro che nella Fondazione si occupano di produzione e condivisione di documenti digitali e contenuti online.
I due appuntamenti intendono passare ai collaboratori di EDUCatt le informazioni fondamentali per creare contenuti che siano leggibili e comprensibili da parte di tutti i possibili utenti, che sia un pubblico internazionale, con disabilità o con la necessità, anche contingente, di personalizzare la fruizione di un contenuto.
L’iniziativa di EDUCatt, che si accorda alle azioni che l’Università Cattolica sta mettendo in campo, si aggiunge al lavoro che la Fondazione ha avviato grazie alla consulenza di Accessiway e Kotuko per pubblicare la dichiarazione di accessibilità, sul modello dettato dall’Agenzia per l’Italia digitale (AgID) e che è già obbligatoria per le Amministrazioni pubbliche, affiancandola a un meccanismo di feedback che dia la possibilità agli utenti di rilevare e segnalare l’effettiva fruibilità delle informazioni.
Una novità riguarda anche la rivista “Epeople”, che da questo numero pubblicherà anche una versione audio di alcuni suoi articoli. I primi sono già online e si possono trovare nelle rubriche Dalle sedi e Servizi.