Libri scritti dagli studenti, per gli studenti
Crescita e condivisione: dalla realizzazione dei Quaderni del Laboratorio, curati interamente dagli studenti, al volume collettivo Le risorse naturali in Africa, emergono progetti che, assieme a eventi come la trasferta romana a Più Libri Più Liberi e il dialogo su nuove prospettive sull’Africa, uniscono didattica innovativa e creatività, lasciando un’eredità culturale alle nuove generazioni di studenti.
«Mi fanno impazzire i libri che quando hai finito di leggerli vorresti che l’autore fosse il tuo migliore amico, per telefonargli ogni volta»: è una vicinanza di intenti e anche di affetto, quella che J.D. Salinger auspicava per i libri con cui risuonava; un legame di rispetto e di confidenza che si ritrova anche nei libri che, in ambito accademico, nascono quando si ha il desiderio di passare il testimone di anno in anno, di generazione in generazione, di studente in studente.
Libri scritti dagli studenti per gli studenti, realizzati dopo lezioni e tavole rotonde in contesti di condivisione, di studio e di ricerca che permettono sia di iniziare a mettere “le mani in pasta”, muovendo i primi passi verso il proprio futuro professionale, sia di tramandare un lascito ai colleghi universitari che verranno dopo.
Nel caso del Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il progetto didattico e di ricerca annesso alla cattedra di Editoria libraria e multimediale del professor Roberto Cicala, l’appuntamento è ormai ventennale: la realizzazione dei Quaderni del Laboratorio, facenti parte della serie edita EDUCatt dedicata a libri che parlano di libri, è pressoché interamente a cura degli studenti, dalla progettazione e stesura, passando per la revisione e correzione, fino alla pubblicizzazione e allo storytelling sui social. In attesa di poter creare e poi sfogliare il prossimo Quaderno, previsto come di consueto per il mese di maggio, anche quest’anno il gruppo dei futuri autori-curatori-redattori ha preso parte, gli scorsi 5 e 6 dicembre, a una trasferta a Roma, con direzione Fiera nazionale della piccola e media editoria Più Libri Più Liberi. Gli studenti, futuri addetti ai lavori del mondo editoriale, hanno così potuto avere un assaggio degli sviluppi e delle novità del settore, senza però tralasciare qualche sguardo arricchente al passato – offerto dalla visita alla Biblioteca nazionale centrale di Roma, e in particolare all’area espositiva Spazi900, e alla mostra Il tempo del Futurismo presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea – e concedendosi anche qualche meritato momento distensivo, come una cena a base di carbonara sotto lo sguardo vigile della statua di Giordano Bruno in Campo de’ Fiori.
La longeva serie dei Quaderni del Laboratorio ha superato da qualche anno i trenta titoli in catalogo; al suo fianco, impreziosito allo stesso modo dall’essere un volume scritto dagli studenti per gli studenti, si inserisce la recente raccolta di saggi, anch’essa edita EDUCatt, a cura della professoressa Beatrice Nicolini, Le risorse naturali in Africa: riflessioni e proposte. Una «sfida» nata in un clima di «divertimento accademico»: così la curatrice definisce l’imponente volume (quasi 600 pagine) realizzato anche in questo caso interamente da una sessantina di studenti del corso magistrale in Storia e Istituzioni dell’Africa (a.a. 2022-2023) presso la Facoltà di Scienze politiche e sociali. Suddiviso in aree geografiche per facilitarne la consultazione, Le risorse naturali in Africa è una prima sperimentazione di didattica innovativa proposta dalla professoressa Nicolini ai suoi studenti: «I singoli contributi rispettano le identità e gli stili degli autori», differenti come lo sono «le percezioni delle realtà africane nel mondo occidentale». Ed è stato proprio questo a emergere dall’incontro Nuove prospettive sull’Africa: contributi di ricerca, svoltosi il 10 dicembre presso l’aula G129 San Paolo: durante i momenti di dialogo e presentazione sono intervenuti anche Filomena Grippa e Mattia Fumagalli, rispettivamente autori dei volumi Italiani brava gente: Between past and present. Women’s history and narrations in the colonial discourse (EDUCatt, 2023) e Contemporary Ethiopia. State composition and human environment (EDUCatt, 2022). Grippa e Fumagalli, anch’essi ex studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e anch’essi seguiti dalla professoressa Nicolini nella realizzazione dei due volumi, si sono soffermati sui temi cardine delle proprie pubblicazioni, la prima offrendo una critica approfondita del colonialismo e delle sue eredità, con un importante focus sulla figura femminile, evidenziando come le disuguaglianze attuali siano profondamente radicate nella storia e nelle strutture di potere e invitando a riflettere su come decolonizzare il nostro pensiero e le nostre istituzioni per costruire un futuro più equo e giusto, il secondo ricostruendo – anche alla luce di cambiamenti ed eventi vissuti in prima persona nella propria storia famigliare – la realtà politica dell’Etiopia contemporanea, ripercorrendone le fasi storiche che hanno portato alla creazione dello Stato africano attraverso l’approfondimento di alcune delle più significative figure che ne hanno scritto la politica interna ed estera. Ricerche dettagliate sull’Africa, un continente dinamico e vivace da cui, come ricorda la professoressa Nicolini, derivano «le principali energie e ricchezze del mondo», che «rimarrà nella memoria di questi giovani autori» e non solo.
Il Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore è presente su Facebook e su Instagram. Scopri la serie all’interno della pagina dedicata sul sito EDUCatt.
I volumi di Mattia Fumagalli, Contemporary Ethiopia. State composition and human environment, Filomena Grippa, Italiani brava gente: Between past and present. Women’s history and narrations in the colonial discourse, e la raccolta di saggi a cura di Beatrice Nicolini Le risorse naturali in Africa: riflessioni e proposte sono disponibili in formato cartaceo e digitale su Univeroo e nei principali e-store.
