Nuove sfide e soluzioni per il progetto LIFE
Le università rappresentano un punto di riferimento fondamentale per la formazione e il benessere degli studenti.
Il supporto all’interno di questi ambienti non si limita solo all’offerta formativa, ma si estende anche a una vasta gamma di servizi che favoriscono il benessere fisico, psicologico e sociale degli studenti.
In quest’ottica il gruppo LIFE (Lightening Innovations for Empowerment), che dal 2017 porta avanti indagini sulla soddisfazione dei diversi gruppi di interesse della Fondazione, si avvale da anni di tecniche di indagine consolidate, come i focus group, per raccogliere opinioni e suggerimenti sulla qualità dei servizi erogati e per orientare gli interventi volti al miglioramento del welfare universitario e le survey online sulla percezione dei servizi e la soddisfazione dei bisogni.
In dicembre a tutta la popolazione di Università Cattolica delle sedi di Brescia, Piacenza-Cremona e Roma (studenti e studentesse, corpo docente, lavoratori e lavoratrici) sono stati somministrati questionari il cui scopo era capire se i bisogni percepiti fossero coperti dai servizi attuali o se ce ne fossero di nuovi su cui interrogarsi.
Il campione analizzato di circa 600 rispondenti, tra Brescia e Piacenza, ha evidenziato come aree di maggiore interesse l’implementazione di aree dedicate a momenti di pausa dove poter mangiare, leggere, studiare (79%), maggiore presenza delle pubblicazioni EDUCatt, materiali di studio forniti dai docenti e libri usati (51%), servizi di ritiro e spedizione pacchi (32%). Tra i desiderata si evidenzia la volontà condivisa che fossero in vendita in Università prodotti per la cura della persona e prodotti di cancelleria, prodotti tecnologici, libri e riviste.
A Roma invece la survey mirava a indagare il servizio di ristorazione e dei 277 rispondenti l’80% ha risposto che conosce il sistema tariffario di EDUCatt e in generale risulta soddisfatto sia della gentilezza del personale che della varietà dell’offerta.
Le survey online rappresentano uno strumento sempre più utilizzato dalla Fondazione, in quanto offrono numerosi vantaggi in termini di efficienza, accessibilità e costo. Attraverso questionari somministrati a distanza è possibile raccogliere dati da un ampio campione di individui, garantendo una rapida distribuzione e la possibilità di analizzare le risposte in tempo reale. Inoltre permettono di raggiungere una vasta popolazione, inclusi gruppi difficilmente intercettabili con metodi tradizionali, come gli studenti.
L’obiettivo è permettere a EDUCatt di adattare e migliorare i propri servizi in Università in modo mirato e partecipato, assicurando che ogni studente possa accedere a un supporto completo e adeguato alle sue necessità. Il ruolo chiave è proprio quello di accompagnare l’Ateneo in questo processo di ascolto attivo e di costante miglioramento.
