L’etichetta alimentare, che cos’è e perché dovresti leggerla
Leggere l’etichetta alimentare è il primo passo per fare scelte più sane e consapevoli. La dottoressa Raffaella Cancello dell’Istituto Auxologico di Milano ci aiuta a scoprire perché è importante sapere cosa c’è davvero nei prodotti che mettiamo nel carrello.
Sai cosa stai davvero mettendo nel carrello della spesa?
Se non leggi l’etichetta, potresti non avere idea di cosa stai acquistando per i tuoi pasti. L’etichetta alimentare è come la carta d’identità di un prodotto: ci dice cosa contiene, da dove arriva e come conservarlo al meglio. Ma non basta darle un’occhiata veloce: leggerla bene ci aiuta a fare scelte più sane e consapevoli, evitando sorprese indesiderate (come eccesso di zuccheri o di grassi saturi), senza dimenticare che aiuta anche a ridurre lo spreco alimentare.
Perché esistono regole precise sulle etichette?
L’Unione Europea ha messo in chiaro le regole con il Regolamento comunitario n. 1169/2011 (e successivi aggiornamenti) per uniformare le informazioni da riportare in etichetta. In pratica, le informazioni devono essere chiare (senza ambiguità o inutili tecnicismi), facili da leggere (caratteri microscopici sono vietati) e indelebili (così che non scompaiano dopo un giro in frigo o per eccessiva umidità).
Cosa dobbiamo trovare sull’etichetta?
Ecco la lista delle informazioni obbligatorie:
- nome dell’alimento (niente inganni: se è una crema al gusto di fragola, dentro ci deve essere fragola);
- elenco ingredienti, in ordine di quantità: il primo è sempre quello più abbondante;
- allergeni: elencati ed evidenziati per chi deve stare attento a cosa mangia;
- quantità netta, ovvero quanto pesa davvero il prodotto (senza contare la confezione);
- data di scadenza o TMC (Termine Minimo di Conservazione, che indica fino a quando il prodotto resta buono ma senza rischi per la salute);
- istruzioni per l’uso, se servono («da diluire», «agitare prima del consumo», …);
- condizioni di conservazione (a temperatura ambiente, in frigorifero o in freezer);
- nome e indirizzo del produttore, lotto di produzione (per la tracciabilità);
- paese di origine (utile per sapere da dove viene il cibo che mangiamo, anche perché i controlli delle produzioni di alimenti possono variare da un paese all’altro);
- grado alcolico (se contiene più dell’1,2% di alcol, deve essere specificato dettagliatamente);
- dichiarazione nutrizionale o tabella nutrizionale, che ci svela calorie, grassi, zuccheri e molto altro.
Attenzione ai grassi, zuccheri e sale nascosti
L’etichetta nutrizionale ci aiuta a capire quanto un prodotto è bilanciato. Oltre alle calorie, dobbiamo fare attenzione soprattutto a:
- grassi saturi, da limitare se il colesterolo tende a salire (generalmente un prodotto più “sano” contiene al massimo il 12% di grassi totali di cui meno della metà, <6% di tenore in grassi saturi);
- zuccheri, spesso presenti in grandi quantità anche nei cibi “insospettabili”, come negli snack salati;
- sale, spesso usato come conservante; è importante preferire prodotti che non ne contengano più di 1 g per 100 g di prodotto.
Per facilitare il confronto tra prodotti simili, le informazioni devono essere fornite per 100 g o 100 ml, oltre che per porzione.
Allergeni, oli e grassi vegetali
Chi ha allergie deve fare ancora più attenzione: gli ingredienti allergizzanti sono sempre evidenziati in etichetta (con caratteri diversi, grassetto o colori diversi). Per esempio, se un prodotto contiene soia, vedrai la parola “soia” bene in evidenza.
E l’indicazione “oli o grassi vegetali”? Non basta: l’etichetta deve specificare sempre di che tipo si tratta (per esempio olio di palma, cocco, soia, colza). Se sono miscelati, deve esserci la dicitura “in proporzione variabile”, con l’elenco degli oli utilizzati. I prodotti più virtuosi sono quelli con olio di oliva.
In sintesi: leggi sempre l’etichetta
Non è solo una questione di regole, ma di salute e consapevolezza. Sapere cosa mangiamo ci aiuta a fare scelte migliori e più informate. Quindi, la prossima volta che fai la spesa, prenditi un minuto in più e dai un’occhiata all’etichetta: il tuo corpo (e il tuo palato) ti ringrazieranno.
Non hai tempo di farlo? Tutti i prodotti in commercio riportano l’etichettatura anche sul sito delle aziende produttrici, cosi come le etichette sono sempre reperibili e consultabili durante la spesa on-line.
Leggere l’etichetta è come svelare il segreto di ciò che mangi: più sai, meglio scegli.