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Scoprire i tesori della Biblioteca d’Ateneo

La Biblioteca della sede di Milano dell’Università Cattolica conserva un grande patrimonio culturale tra cui tavolette sumeriche, papiri e volumi antichi accessibile agli studenti attraverso incontri guidati. Paolo Senna, responsabile delle Collezioni speciali della Biblioteca, descrive l’iniziativa “I Giovedì della Biblioteca”: un viaggio attraverso quattromila anni di storia della scrittura e della cultura.

La Biblioteca della sede di Milano dell’Università Cattolica del Sacro Cuore raccoglie una notevole collezione di documenti e volumi dall’età antica a quella contemporanea, veri e propri tesori che permettono di seguire lo sviluppo della storia della civiltà: tavolette sumeriche, papiri, volumi antichi e moderni, giunti attraverso lasciti e donazioni, costituiscono senz’altro una fonte privilegiata e di assoluto rilievo per gli studiosi, ma non solo. Da oggi una parte di questo grande patrimonio culturale è resa fruibile anche per il pubblico più largo degli studenti dell’Università Cattolica grazie a incontri dedicati presso la Sala Cinquecentine della Biblioteca d’Ateneo, all’interno della Sala Consultazione “Giuseppe Billanovich”. Qui il personale della Biblioteca saprà condurre i partecipanti attraverso un percorso lungo quattromila anni in cui, nell’alternarsi degli strumenti e dei supporti di scrittura, è possibile osservare da vicino questi preziosi manufatti che documentano l’esperienza culturale dell’uomo.

La Biblioteca della Sede di Milano è stata costituita al momento della fondazione dell’Ateneo, nel 1921, con la finalità di servire alle necessità delle Facoltà allora esistenti, e fin dalle origini comprendeva una ricca dotazione fornita in prima persona da padre Agostino Gemelli e da altri intellettuali che contribuirono a ispirare e a fondare l’Università Cattolica, tra i quali Giuseppe Toniolo.

Fin dai primi anni della storia dell’Ateneo sono stati raccolti e custoditi presso la Biblioteca diversi volumi antichi, costituendo una raccolta che si è via via accresciuta anche grazie alle importanti donazioni di tavolette sumeriche e di papiri, oltre a numerosi fondi librari e archivi culturali di significativi autori, studiosi e scrittori del Novecento. Tutti questi materiali antichi e le carte d’archivio costituiscono oggi le Collezioni speciali della Biblioteca della sede di Milano.

  • Tavoletta sumera (provenienza città di Ur, XXI sec. a.C.)
  • A. Mascardi, Silvarum libri (Anversa, 1622; frontespizio disegnato da P.P. Rubens)
  • Dettaglio della parete della Sala Cinquecentine
  • Prime edizioni di volumi di Franco Loi (Fondo Franco Loi)
  • Disegno di U. Pierri (Fondo Franco Loi)

Gli incontri dal titolo “I Giovedì della Biblioteca” si svolgono nel periodo del calendario accademico dedicato alle lezioni, e cioè tra i mesi di febbraio-maggio e ottobre-novembre. La partecipazione è a piccoli gruppi per osservare le norme di tutela dei manufatti esposti.

Sarà possibile prenotare la propria presenza contattando il desk della Sala Consultazione “Giuseppe Billanovich” (edificio Gregorianum, 1° piano), al numero 02.7234.4929 oppure via email all’indirizzo salabillanovich-mi@unicatt.it.

[immagine a corredo: Archivio Pallavicino Sforza Fogliani, documento su pergamena (8 giugno 1514)]

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